E.C.G. e Visita Cardiologica – Ecocolordoppler cardiaco – Ecocolordoppler Carotideo Vertebrale, Monitoraggio della pressione delle 24 ore – esame del fondo oculare – consulenza dietistica.

Al prezzo speciale di € 250,00

Esaurito il check up il paziente sarà sottoposto a tre controlli (dopo il primo, terzo e sesto mese) per la misurazione della pressione, il controllo del peso corporeo, la risposta alla terapia prescritta, la tolleranza dei farmaci, le abitudini di vita, per un prezzo di Euro 15,00 cadauno.

Per prenotare telefonare a   055.2344775-6 – Fax. 055.241027 – mail: cardio@ldvcardiologia.it

PROMOZIONE VALIDA FINO AL 31/12/2019

Iniziative nel campo della prevenzione delle malattie cardiache  

L’Ipertensione arteriosa colpisce circa il 25% della popolazione ed è un fattore favorente l’insorgenza di ictus, infarto miocardico, insufficienza cardiaca, aneurisma dell’aorta, arteriopatia periferica, malattia renale cronica, per cui anche moderate elevazioni della pressione sanguigna arteriosa vengono associate ad una riduzione dell’aspettativa di vita. Essa è il risultato di una complessa interazione fra fattori genetici ed ambientali (apporto di sale, contenuto di grassi degli alimenti, esercizio fisico, peso corporeo ecc.). Nel 95% dei casi è detta essenziale o multifattoriale, per il resto può essere secondaria ad una causa identificabile quali la malattia renale (è la causa più comune ), le condizioni endocrine come la s. di Cushing, le malattie della tiroide, feocromocitoma, iperaldosteronismo, ecc.  Altre cause dell’ipertensione secondaria sono l’obesità, l’apnea notturna, la coartazione dell’aorta, la stenosi delle arterie renali, il consumo eccessivo di liquirizia e di rimedi a base di erbe e droghe. Nelle persone adulte l’ipertensione viene definita come una “pressione sistolica e/o diastolica” costantemente superiore ad un valore considerato normale (139/89) e “pre-ipertensione” per una pressione sistolica tra i 120 e i 139 mmHg e/o una diastolica tra gli 80 e gli 89 mmHg. Tutti i pazienti affetti da ipertensione arteriosa dovrebbero essere incoraggiati a modificare lo stile di vita indipendentemente dalla necessità o meno di terapia farmacologica. I principali interventi non farmacologici da consigliare al paziente iperteso, che si sono dimostrati in grado di ridurre i valori tensivi, ma anche di garantire effetti benefici nei confronti di altri fattori di rischio cardiovascolare (diabete, dislipidemie, obesità ecc.) sono costituiti da una regolare e costante attività fisica, la riduzione dell’apporto di sale con la dieta, dalla normalizzazione del peso corporeo. L’ipertensione spesso non dà sintomi e la sua identificazione avviene solitamente attraverso lo screening.                                                                                                                                                                                  

Prognosi : L’ipertensione è il più importante fattore di rischio di morte che può essere controllato in modo da prevenire i rischi ad esso correlati.